Quando una persona senza nessuna competenza in cucina tenta di mantenere un blog di ricette cosa fa? O fa dei gran disastri, o scopiazza senza vergogna chi ha reali competenze in questo campo.
Dopo aver intrapreso la prima strada, stufa di sprecare ingredienti ed energia elettrica, ho deciso di replicare FEDELMENTE la ricetta della mia collega oltreoceano, Liz (meatfreeketo.com), che ha scritto un libro bellissimo, utilissimo e completissimo che cerco di inserire qui, in modo che possiate accedere direttamente al link di amazon per acquistarlo:
E dopo essermi così pulita la coscienza per la violazione di copyright :D ecco la ricetta, veramente semplice, ma davvero fenomenale per chi come me sente tanto la mancanza di qualcosa anche vagamente simile al pane
Ingredienti (per 6 pagnotte)
Procedimento:
• Preriscaldare il forno a 180° C e ricoprire una teglia con la carta forno. • In una piccola ciotola mescolare la farina di semi di lino, le bucce di psillio, il lievito e il sale. • In un'altra piccola ciotola, mescolare insieme l'acqua e il tahin. Per agevolare questa emulsione io ho messo il tutto nella ciotola del bimby (in realtà ho la versione tarocca del LIDL, spero che non vi offendiate se lo chiamo così, visto che "moinsieur cousine" non lo sa nessuno cos'è) e ho fatto partire il programma per riscaldare e mescolare ad alta velocità. Se non avete questo feticcio da "wannabecasalingaperfetta" potete usare un frullatore oppure olio di gomito. • Versare gli ingredienti secchi nella ciotola con gli ingredienti liquidi. Se siete povery, impastate con le mani, altrimenti fatelo fare al bimby che è più bravo. Ad ogni modo otterrete un impasto della stessa consistenza della gomma, ma più appiccicoso. • Dividere l'impasto in 6 palline uguali. Usate le mani per formare dischi di circa 10 cm di diametro e 6 mm di spessore. La ricetta originale prevede di fare un foro al centro per ottenere dei bagel, ma noi siamo italiani e i buchi li facciamo solo nelle ciambelle. Se volete sentirvi intercontinentali però fate 'sto benedetto buco. • Se lo si desidera, cospargere i panini con semi o erbe aromatiche. Premere leggermente in modo che i semi aderiscano bene. • Cuocere per circa 40 minuti, fino a doratura. Lasciare raffreddare completamente dentro al forno prima di toglierli, altrimenti rischiano di sgonfiarsi Sono buoni così, ma ancora più buoni tagliati a metà e tostati. Conservare in un contenitore chiuso per un massimo di 3 giorni o congelare per un massimo di un mese.
Valori Nutrizionali (1 panino):
332 Kcalorie | 27.7g grassi| 10g proteine | 11.5g Carbo totali | 2.5g Carbo netti
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Premetto che questa ricetta andrebbe un pochino migliorata, avrei preferito che i biscotti fossero un pochino più alti e friabili. Ma anche questa versione non è affatto male, questi biscotti sono stata una coccola che mi ha accompagnato per tutto il mese di Dicembre. A casa mia è tradizione l'8 Dicembre fare l'albero e abbellirlo con biscottini profumati alla cannella e allo zenzero. Non poteva mancare quest anno la versione chetogenica! INGREDIENTI: 200 g di farina di mandorle 2 cucchiai di farina di cocco 50 g di Truvia 1 cucchiaio di polvere di bucce di psillo mix di spezie (qui potete andare a gusto, io metto taaaaanta cannella, poco zenzero e un po' di mix "la saporita" 80 g di burro vegetale 50 g di yogurt di soia non dolcificato 1 "chia egg" ovvero un sostituto dell'uovo fatto mescolando 1 cucchiaino di semi di chia tritati e 3 cucchiaini di acqua calda PROCEDIMENTO: Togliere il burro dal frigo e lasciarlo riposare per ammorbidirlo 1. In una ciotola, mescolare la farina di mandorle, la farina di cocco, il sale, e lo psyllium. 2. In una ciotola separata, mescolare il burro con l'eritritolo, fino ad ottenere una crema. Aggiungere il "chia egg" e 50 g di yogurt di soia non dolcificato. 3. Aggiungere la parte "liquida" al mix di farine ed impastare fino ad ottenere un panetto compatto. 4. Avvolgere l'impasto nella pellicola e conservare in frigorifero per un'ora. Nel frattempo, preriscaldare il forno a 160 ° C (ventilato). 5. Togliere l'impasto dal frigo e stenderlo tra due fogli di carta da forno per ottenere uno spessore di circa 0,5 cm 6. Ritagliare i biscotti con le apposite formine, e posizionare con cura su una teglia foderata. Ripetere fino a che l'impasto non sarà tutto esaurito, reimpastando, se necessario. Se l'impasto inizia a diventare troppo morbido e delicato in qualsiasi momento, rimettilo in frigorifero per 10 - 15 minuti. 7. Infornare per 12-15 minuti o fino a quando i biscotti non cominciano a scurirsi. (Anche se sembrano ancora morbidi, diventeranno croccanti quando si raffreddano) 8. Togliere dal forno e raffreddare sul vassoio almeno 10 minuti (Aspettate, ne varrà la pena, anche se sarete smaniosi di assaggiare per via del sublime profumino). Conservare in un contenitore ermetico (a me sono durati oltre un mese) Le torte salate sono un altro dei miei punti deboli. Ormai mi ero arresa all'idea che senza uova e senza latticini, non avrei mai potuto replicare quel gusto che tanto mi piaceva. Il mio motto è che se potessi scegliere, camperei di antipasti e per me la torta salata è l'antipasto per eccellenza. Quindi non potete immaginare la mia gioia quando ho scoperto che la versione chetogenica della mia torta salata preferita è buona anche di più della versione originale. VALORI NUTRIZIONALI (Per 1/6 di torta) KCalorie: 150 Carboidrati: 6,2 g (netti: 2,6 g) di cui fibre: 3,6 Proteine: 6,4 g Grassi: 11,9 g Coefficiente Chetogenico (KR): 1,82 (Buona Scelta) INGREDIENTI: Per la base:
Preriscaldate il forno a 175°C Lessate in acqua salata gli spinaci surgelati e strizzateli bene, per rimuovere più acqua possibile. Nel frattempo create la base: Se necessario sciogliete a bagnomaria l'olio di cocco, aggiungete l'acqua e lo psillo e mescolate bene, finchè si formerà un gel. Aggiungete la farina di cocco e di mandorle, il sale e impastate fino a ottenere un panetto sodo. Lasciate riposare qualche minuto. Pressate il panetto ottenuto sul fondo di una teglia tonda per torte, rivestita da carta forno. Bucherellate la superficie con una forchetta. Create in ripieno frullando il tofu, l'olio, il lievito alimentare, il sale e le spezie (se non volete sporcare il frullatore potete anche schiacciare e amalgamare il tutto con una forchetta). In ultimo aggiungete gli spinaci strizzati e mescolate bene. Distribuite il composto ottenuto sulla base della torta e infornate per 40 minuti. Prima di servire lasciate riposare qualche minuto. Piccolo consiglio: Il giorno dopo è ancora più buona, anche fredda! Quindi se riuscite a resistere lasciate qualche avanzo! Questa colazione mi ha letteralmente salvato tutte quelle mattine in cui dalla finestra si vedeva la neve. Avevo bisogno di qualcosa di caldo, cremoso, morbido, saziante. Avevo bisogno di un porridge, ma i fiocchi d'avena erano fuori discussione. Fortunatamente pare ci sia una versione chetogenica di ogni cosa, quindi eccolo qua! Un bel porridge (o oatmeal) perfettamente chetogenico, ricco di proteine e grassi buoni, bello e buono esattamente come la sua controparte originale. Valori Nutrizionali: KCal: Carbo Grassi: Proteine: Coefficiente Chetogenico (KR): Ingredienti: 2 cucchiai di farina di semi di lino 2 cucchiai di farina di mandorle 1 cucchiaio di proteine in polvere al gusto preferito (facoltative) 1 cucchiaio cocco grattuggiato esiccato 1 cucchiaio di granella di nocciole 3 cucchiaini di semi di chia un bicchiere di acqua calda Frutta secca/semi/cioccolato fondente/Cocco in scaglie a piacere per guarnire Mescolate gli ingredienti secchi in una ciotola. Aggiungete l'acqua calda e mescolate bene. Lasciate riposare per qualche minuto per fare in modo che i semi di chia e la farina di semi di lino gelatinizzino. Consiglio di lasciare la ciotola riposare a bagnomaria in modo che la temperatura nel frattempo non si abbassi, se volete consumare questo notmeal caldo (è buono anche freddo, ma in inverno bisogna scaldare il pancino in qualche modo!). Sconsiglio di scaldarlo direttamente in un tegame perchè l'eccessivo calore potrebbe rovinare i bellissimi omega-3 dei semi. Devo confessarvi una cosa: Le fat bombs sono il motivo per cui riesco a mantenere questo stile alimentare senza rimpianti e senza sentirmi "a dieta". Il poter avere questi "dolcetti" in qualsiasi momento della giornata, senza alcun rimorso è davvero fantastico! Per questo motivo ne tengo sempre una bella scorta in freezer e mi diverto a creare vari "gusti". Le possibilità sono infinite, quelle che vi proporrò sono le mie varianti preferite, ma vi potete davvero sbizzarrire! Valori nutrizionali: Per 7 porzioni Kcal: 66* Carboidrati totali: 0,1* Grassi: 7,4 Proteine: 0,1* *Al netto del "gusto" che si aggiunge, i burri di frutta secca o le proteine in polvere aumentano sensibilmente i valori delle proteine e dei carboidrati Coefficiente Chetogenico (KR): 7,47 (Buona Scelta) Ingredienti:
Procedimento: Se necessario, fondete a bagnomaria l'olio di cocco e la margarina. Aggiungete il latte di cocco e mescolate bene. Distribuite il composto ottenuto in 7 pirottini. In ogni pirottino aggiungete un ingrediente a scelta per dare un particolare "gusto". I miei preferiti sono: Bounty: Cacao e cocco disidratato Bacio perugina: Cacao in polvere e granella di nocciole Peanut Butter Cups: Burro di arachidi e cacao in polvere + 2 gocce di stevia al caramello Mandorla: Burro di mandorle e granella di mandorle Proteici: 1/2 cucchiaino di proteine in polvere aromatizzate (per questo uso le praticissime monoporzioni prozis ai vari gusti. https://www.prozis.com/it/it/myvegies/sachet-100-vegetable-protein-new-formula-30-g) Avete presente quel film dove c'è quel tizio che con il "Vetril" fa qualsiasi cosa? Ecco io sono un po' così con le proteine del pisello in polvere. Le uso in qualsiasi modo, paradossalmente l'unica cosa che non ci faccio e mi guardo bene dal farlo è berle. Mamma mia se fanno schifo! Però "nascoste" in preparazioni salate offrono "volume", consistenza e gusto, permettendo a noi vegan di arrivare al nostro fabbisogno di proteine sgranocchiando qualcosa che ci ricorda i nostri amati carboidrati. Cosa volete di più dalla vita? Valori nutrizionali: Per 10 porzioni Kcal: 85 Carboidrati totali: 3,8 Fibre: 2,5 Carboidrati netti: 1,3 Grassi: 4,5 Proteine: 5,7 Coefficiente Chetogenico (KR): 1,32 (Buona Scelta) INGREDIENTI: 50 g di farina di semi di lino 50 g di proteine del pisello (io uso le myprotein senza aroma) 40 g di semi di lino 40 g di semi di chia 5 g di bucce di semi di psillio (facoltativi) un pizzico di sale spezie a scelta (ho usato un mix di erbe per arrosti) 1 tazza e mezza di acqua (circa 300 ml). PROCEDIMENTO: Mettete tutti gli l'ingredienti in polvere in una ciotola. Mescolate e aggiungere l'acqua (meglio tiepida). Formate un impasto (deve essere il meno appiccicoso possibile). Lasciate riposare l'impasto per almeno 15 minuti (i semi devono gelatinizzare). Appiattite l'impasto su di una teglia ricoperta da carta forno. Mettete un altro strato di carta forno sopra l'impasto per aiutarvi ad appiattirlo con il mattarello. Se volete ottenere dei cracker più croccanti create uno strato molto sottile, altrimenti tenetelo più spesso. Cuocere in forno per 60 minuti a 90 ° C (190 ° F). Questa è la temperatura minima del mio forno. Sarebbe meglio cuocere alla minor temperatura possibile perchè le alte temperature rovinano tutti i bellissimi omega-3 contenuti nei semi di lino. È possibile velocizzare il processo utilizzando temperature più elevate ma non consiglio di andare oltre i 140 °C . Quando l'impasto risulta asciutto è pronto! Divertiti ad accompagnarlo con guacamole, Babaganoush, formaggi spalmabili vegani...oppure arrotolalo per preparare deliziosi burritos o sushi. O sgranocchialo così com'è!! E se hai un debole per i dolci...poi farne una versione dolce sostituendo le spezie con eritritolo e cannella o cacao in polvere! Cheese vuol dire formaggio. Una cheesecake per essere definita tale DEVE avere il formaggio. Questo l'ho imparato a mie spese nei vari tentativi di farne una versione vegana. Ci ho provato in tutti i modi, ho tirato in ballo tofu, agar agar, formaggi vegetali. Il tutto si è tradotto in torte più o meno vomitevoli che i malcapitati ospiti hanno declinato in modo più o meno esplicito. (perchè se io faccio una torta può essere solo perchè ho ospiti). Questa torta ovviamente non è una cheesecake, ma ho deciso di chiamarla comunque così perchè è la cosa che più si avvicina alla consistenza e alla goduriosità della miglior cheesecake che io abbia mai provato. Continuo a guardare e riguardare i macro perchè mi sembrano troppo belli per essere veri. VALORI NUTRIZIONALI: PORZIONI: 6 KCAL PER PORZIONE: 359 CARBOIDRATI: 6g netti PROTEINE: 6,5 g GRASSI: 42,5 FIBRE: 5,9 QUOZIENTE CHETOGENICO (KR): 2,86 (Ottima scelta) INGREDIENTI: Per la base 40 g di farina di cocco 1 cucchiaio di bucce di semi di psillo 2 cucchiai di olio di cocco 3 cucchiai di acqua (o più, a seconda della consistenza) 1 pizzico di sale Opzionale: 1 cucchiaio di Proteine vegane al gusto biscotto (io uso queste https://www.prozis.com/it/it/myvegies/100-vegetable-protein-new-formula-4lbs-1814g) Per il ripieno 15 g di cioccolato fondente al 99 o 100% (io uso il LINDT 99%) 1/2 lattina di latte di cocco 2 cucchiai di olio di cocco 1/2 bicchiere da 250 ml di burro di arachidi dolcificante a piacere (io non l'ho messo ed è venuta comunque buonissima) PROCEDIMENTO Preriscaldate il forno a 180°C. In una ciotola, unite l'acqua e l'olio di cocco, eventualmente immergendola a bagnomaria per far fondere l'olio di cocco. Unite le bucce di psillo e mescolate. Si dovrebbe cominciare a formare un gel. Aggiungete anche la farina di cocco e il sale e impastate. Lasciate riposare l'impasto per qualche minuto in modo che i liquidi vengano ben assorbiti. Appiattite con le mani l'impasto, distribuendolo sul fondo di una teglia per torte. Io ho voluto fare una versione "mini" quindi questi ingredienti vanno bene per una teglia da 15 cm ,ma sentitevi liberi di raddoppiare le dosi e usare una teglia di normale dimensione. Sono sicura che non farà in tempo ad andare a male anche se ne fate troppa :D. Forellate la superficie della base con una forchetta, in modo che non si deformi e non si formino bolle. Mentre la base cuoce, preparate la crema unendo in un mixer il cioccolato fondente (consiglio di fonderlo a bagnomaria prima), l'olio di cocco, il burro di mandorle e il latte di cocco (possibilmente solo la parte più cremosa che affiora in superficie). Eventualmente aggiungete anche il dolcificante. Una volta che la base è cotta (i bordi devono essere belli dorati), lasciatela raffreddare per qualche minuto, dopodichè potete farcirla con la crema al burro d'arachidi e cioccolato (se non ve la siete già mangiata tutta direttamente dal boccale del mixer :D). Guarnite a piacere (io ho usato granella di nocciole e arachidi tostate) e lasciate riposare in frigorifero per 6-8 ore per ottenere la consistenza "perfetta". (Lo so, è un'attesa tremenda, ma ne varrà la pena). PORZIONI: 4 KCAL PER PORZIONE: 97 CARBOIDRATI: 3g netti PROTEINE: 4,4 g GRASSI: 4,4 FIBRE: 7,2 QUOZIENTE CHETOGENICO (KR): 1 Uno dei tanti cibi che mi ricordano la mia infanzia è il pane alla ricotta. Questo è anche uno dei pochi alimenti di cui sento nostalgia da quando sono diventata vegana. Quindi non potete immaginare la mia gioia quando ho scoperto che questo "pane" fatto con pochissimi e semplicissimi ingredienti ricorda tantissimo quell'aroma fragrante e al tempo stesso cremoso che tanto mi mandava in visibilio. E' così veloce da fare che non avete scuse per non provarlo! INGREDIENTI: 60 g di farina di cocco 2 cucchiai di bucce di semi di psillo 2 cucchiai di farina di semi di lino 1 cucchiaino di bicarbonato 1 pizzico di sale un bicchiere scarso (da 250 ml) di latte di soia non dolcificato 1 cucchiaio di aceto (io usato quello di mele) PROCEDIMENTO: Per prima cosa fate "cagliare" il latte unendo l'aceto al latte di soia. Tenete da parte finchè non avrete un composto denso e leggermente granuloso. Nel frattempo unite tutti gli ingredienti secchi in una ciotola e mescolate. Quando sarà pronto unite il latte cagliato e imapastate. Dovreste ottenere un composto morbido e "spugnoso". Lasciate riposare per almeno 5 minuti, in modo che il liquido venga ben assorbito. Spostate l'impasto su una teglia ricoperta da carta forno e con le mani formate un disco alto circa 5 cm. Incidete una croce sulla superficie con l'aiuto di un coltello. Cuocete in forno preriscaldato a 170° per un'ora (attenzione non provate ad accorciare i tempi usando il forno più alto altrimenti non "lievita" e non cuoce bene dentro. Deve essere una cottura dentro). Una volta cotto cercate di resistere almeno 30 minuti prima di servire. (lo so, sarà difficile perchè nel frattempo in cucina si sarà sprigionato un profumo di pane idilliaco ;P ) Ricetta tratta e riadattata da http://meatfreeketo.com/low-carb-vegan-soda-bread-gluten-free-nut-free-soy-free/ |
AutriceNon mi potete dire che la dieta vegana è restrittiva...Almenochè non stiate seguendo una dieta chetogenica vegana nel paese della pasta , pizza e gelato :P ArchiviCategorie
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